Dagmar Bathmann – Violoncello e Voce
Omar Cecchi – Percussioni e Konnakkol
Davide Vannuccini – Live Electronics & Video
In quali modi possiamo avvicinare e ristabilire connessioni tra esperienze e culture diverse e renderle accessibili come unità al nostro sentire contemporaneo?
Entrare nel suono come al microscopio, penetrare al suo interno ed esplorarne le strutture, attraverso i principi estetico-matematici della musica classica indiana (Carnatica) e della tecnologia elettronica.
Micro Connections è un percorso ramificato nella matematica e nell’estetica del suono e dell’immagine, e le loro relazioni con la forma e la sua percezione.
È una possibilità di mettere in contatto la cultura occidentale con alcuni dei suoi “Altri”, in particolar modo la millenaria tradizione indiana – partendo dalla tradizione ma anche dal nostro essere attuale, oggi.
Alcuni concetti ed elementi sonori, forme ritmiche e melodiche si modificano, si amplificano (anche in senso metaforico) nella nostra sensibilità contemporanea e per mezzo degli strumenti elettronici e digitali.
Due grandi compositori storici ci accompagnano nel nostro viaggio, con le loro esplorazioni: Giacinto Scelsi (con il suo “Riti: i funerali di Carlo Magno” per violoncello e percussioni, del 1976) e Jonathan Harvey (con “Advaya” per violoncello e elettronica, del 1994).
Il brano di Scelsi sarà interpretato con l’aggiunta di una parte video creata appositamente.
Gli altri brani sono composizioni originali nate per il progetto stesso.